Ore 21.10 Presenti: Francesco, Antonella, Michela, Clara, Luciana, Valentina, Elisa, Giulia(Alma), Gianpaolo, Emiliano, Donatella.
Donatella chiede notizie della fattura di Luglio di Novacco e i nominativi arance per la restituzione del costo di spedizione (Erica, Giulia,Luciana/Evejin, Aurelia, Clara, Antonella-se non sbaglio, ma Giulia non l'ha ricevute)
Presentazione di Michela P. nuova gasista. È arrivata tramite Giulia S.
Franz fa una sinesi generale sul Gas per Michela:
Siamo nati da due anni, assistiti tramite il Gas Tartaruga e con il quale siamo sempre in contatto, non abbiamo una struttura formale per adesso (associazione e P.I.). Non abbiamo quindi una struttura gerarchica perché finché siamo pochi ci sembra meglio. Abbiamo iniziato con ordini semplici per fare dei test, ed in realtà siamo passati subito a cose più complesse (fresco). Non abbiamo una carta dei valori, però siamo un GAS e non un gruppo di acquisto e basta: abbiamo dei valori etici/politici con i quali scegliamo le nostre forniture. Capita anche ordini che non abbiamo niente di specifico. Viene spiegata la logistica del gas.
Si parla degli ordini fatti come quello di cosmetici e detersivi. Giulia S. ci racconta che con Eco & Eco l'ordine è andata molto bene, per quanto riguarda logistica e cortesia della ditta.Valentina ci mostra da questo ordine un burro-cacao che ha una provenienza sospetta, cerchiamo di capire se il prodotto è il regola. Facciamo ordini anche tramite Eurotex (è un ordine che gestisce Elisa).
Situazione latticini. Antonella informa che Frate è ancora da contattare.
Con il fornitore attuale, la Bonifica, permangono alcune difficoltà , su ordini incompleti, parziali, mancanti o diversi, oltretto recentemente ci è stato richiesto una ordinazione di 200 euro ogni volta: cifra per noi inarrivabile.
Francesco parla delle questioni venute fuori nell'ultima riunione, cioè la necessità di aprire il GAS maggiormente, informare, coinvolgere altre persone nel gas. Ci si rende conto che la maggior parte degli ordini sono fatti assieme al GAS Tartaruga. Quindi Francesco ritiene che sono necessari più membri, sia per l'aspetto tecnico funzionale, sia per l'aspetto di diffondere gli ideali. Chiede se c'è condivisione di questo pensiero.
Gianpaolo ritiene che sia importante avere una massa critica, ma altrettanto importante è avere delle finalità condivise. Donatella ritiene che ci sia stata un equilibro tra le due caratteristiche fino ad ora.
Francesco ribadisce che secondo lui non c'è stata fino ad ora la possibilità di parlare in maniera più concettuale/filosofica, ma è anche spaventato all'idea di farlo e quindi non è interessato a questo aspetto.
Emiliano dice che far parte di un gas è una motivazione personale e vede il gas come punto di arrivo di un ragionamento, ritiene però che è il momento giusto per allargare il Gas, facendolo con il passaparola ma forse non basta. Dice anche che c'è bisogno di qualche approfondimento in più, anche Elisa condivide e aggiunge dice anche che avrebbe voluto fare un confronto dopo l'incontro con Gesualdi, sente quindi la mancanza di momenti di confronto e riflessione su quello che il GAS ci sta “insegnando” (pensiero condiviso anche da Antonella).Sembra che questa necessità di allargare sia abbastanza condivisa.
Emiliano propone di organizzare una festa di compleanno dei due anni del GAS, in realtà è una scusa per creare una occasione d'incontro con altre persone, oppure di fare un banchetto alle sagre. Una possibilità potrebbe essere quella di presenziare ad eventi come BioLab (di Trieste).
Gainpaolo osserva che il GAS non deve essere un circolo esclusivo ma la cosa importante è di diffondere le idee del GAS senza fare propagande esagerate, in maniera tale che l'idea del GAS riesca piano piano a cambiare il mondo, basta anche la testimonianza diretta.
Clara propone di fare un articolo su Konrad. Francesco propone di organizzarsi per questi obbiettivi di comunicazione e anche di ampliare il settore di formativo. Una cosa che potrebbe essere interessante è quella di organizzare un incontro sul mercato e la pubblicità. C'è interessamento.
Elisa ricorda che non ci sono state occasioni di parlare ad esempio di cosmesi dopo l'incontro con Lola, per capire cosa ci ha lasciato e come sono andati i nostri consumi.
Franz farà da riferimento per creare una lista di attività da realizzare per quanto riguarda la pubblicizzazione del GAS, magliette del gas.
Ci si propone di fare un'altro ordine di carne Manzo/Maiale alla Bajta o da El Clap, facciamo un sondaggio per capire.
Antonella illustra l'azienda Cosolo di Pieris che oltre produrre vino e latte negli ultimi mesi si occupa di piante officinali Biologiche, c'è quindi una produzione di una gamma ampia di cosmesi naturale (creme viso, oleoliti, crema corpo, saponi artigianali, bagnodoccia, crema antidolorifica, olio anticellulite, spray antizanzara) ed oli essenziali (lavanda, rosmarino, menta). Si possono acquistare i prodotti in azienda a Pieris in Via Nazario Sauro, 14. Ho anche contatti telefonici e mail che vi girerò personalmente. Eleonora (questo è il nome della ragazza che cura questa attività) prepara un incontro dimostrativo di saponificazione in occasione di Biofattorie Aperte il giorno 25 settembre (domenica), e ci invita. Se vogliamo andare bisogna mandare una mail qualche giorno prima. Fatemi sapere se siete interessati (Antonella).
Appena verrà scansionata riceverete la lista dei prodotti e la presentazione dell'azienda via mail.
Piccola parentesi frutta, chiediamo a Donatella che è informata notizie su FVG Bio e capiamo che al momento stanno ancora cercando di organizzare la distribuzione, ma scopriamo dalla presentazione che Cosolo (di cui parlavo sopra per la cosmesi) sta preparando una produzione di frutta Bio per la primavera a cui possiamo essere interessati, ci si propone di chiedere appena qualcuno di noi capita in azienda a Pieris.
Franz si ricorda che è stagione di Mele e che piò riprendere i contatti con il produttore bio di mele che avevamo contattato qualche mese fa.
Prossima riunione: giovedì 6 ottobre.
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