giovedì 1 marzo 2012

Verbale riunione 23 febbraio da Borc Dodon


Verbale del 23 febbraio 2012, ore 20.45 presso azienda agricola Borc Dodon, presenti: Antonella, Francesco, Donatella, Manuela, Eveljn, Marco, Luciana, Valentina, Elisa, Michele, mariti Calligaris e Trovò.

Dopo una presentazione della cantina e dei vini prodotti, nonché della coltivazione dei cereali, e spiegazioni riguardo il biologico in questo settore, si prosegue con un'ottima degustazione a base di vini biologici del nostro ospite e salame.

Per completezza di informazioni anche a chi legge questo verbale sul web ecco il sito dell'azienda http://www.borcdodon.com/ e una bella mappa per arrivarci perchè qualcuno dei nostri gasisti si è perso.
Francesco presenta brevemente il Gas a Denis Montanar, titolare dell'azienda agricola. Donatella chiede informazioni riguardo il mulino Zoratto e il listino prezzi delle farine da loro macinate. Borc Dodon infatti fa macinare i propri cereali presso questo mulino. Aprile maggio giugno aperta la frasca per vini sfusi, poi anche in agosto e settembre. Ogni settimana è aperto il mercoledi e sabato pomeriggio per la vendita del vino biologico sfuso. Il 23 giugno si organizza un evento biologico alternativo con vari produttori di vini, panificatori, ecc. Presso l'azienda, conduzione quasi completamente famigliare, si organizzano infatti eventi e manifestazioni di varia natura, anche conviviale. Francesco affronta la visione anche etica e solidale del Gas e illustra i principali fattori che vengono valutati nella scelta dei fornitori. 
Si passa a parlare di vari mulini della zona, tra cui Novacco e Nadalutti, che il Gas già peraltro conosce. Marco chiede delucidazioni riguardo i prezzi di gestione del biologico e della produzione normale e si parla quindi brevemente dell'argomento. Si affronta anche il discorso certificazioni del biologico. La possibilità di perdere il prodotto (vino che va in aceto) può essere intelligentemente sfruttata per la produzione di altri sottoprodotti. Il biologico riguarda sia la coltivazione dell'uva che la lavorazione del vino in cantina. Esistono comunque dei parametri a livello europeo che devono essere rispettati per ottenere la certificazione. Abbiamo l'occasione di vedere l'etichetta di una bottiglia di Borc Dodon e possiamo appurare che è molto trasparente ed indica moltissimi dati, relativi anche alla concimazione, additivazione, ecc. Antonella sottopone al Gas la richiesta di una persona che vorrebbe partecipare all'attività del Gas ma si trova impossibilitata a venire agli incontri proprio il giovedì sera. La persona è molto interessata ed ha espresso la seria volontà a collaborare in qualche modo. Antonella propone una sorta di “periodo di rodaggio” per valutare l'effettiva disponibilità della nuova gasista a collaborare anche senza partecipare agli incontro del giovedì. Il Gas esprime parere favorevole. Antonella parla delle richieste giunte da numerosi produttori di arance e olio, giunte a lei via mail e telefono dopo la pubblicazione dei contatti del Gas su Retegas. Si fa una riflessione sul fatto che gran parte di questi produttori sono del Sud Italia, forse ciò dipende dalla scarsa richiesta di biologico sul territorio che li spinge quindi a rivolgersi ai gas di altre zone d'Italia. (Prosegue la degustazione con un buon formaggio ed un eccellente salame ed un test speciale anche per i gasisti). L'azienda fa anche distillati. 
  Procedendo con l'ordine del giorno, Eveljn propone un ordine di carne dalla Bajta nelle prossime due settimane che i gasisti approvano. Antonella, riprendendo l'iniziativa del Gas Tartaruga, propone di creare, se qualcuno ha tempo voglia, un calendario su google calendar per riepilogare gli ordini. Donatella parla dei prossimi ordini di pasta Iris e dell'appuntamento Ecogeco+Astorflex del 10 marzo. Marco propone di creare una specie di agenda dove ognuno aggiorna in tempo reale la propria disponibilità ad ordinare determinati prodotti, ciò faciliterebbe il compito di chi deve poi occuparsi dell'ordine, anche per stabilire delle scadenze più regolari. Marco ricorda l'appuntamento di Olio Capitale propostoci da Simona. Manuela ricorda l'incontro a Trieste di questo sabato Quando l'economia è solidale, riguardo la solidarietà e gli acquisti solidali, ore 15.00 presso l'università di Trieste. Donatella riferisce che sarà presente una delegazione del Gas Tartaruga. Si fanno varie considerazioni sul vestire critico e sulle possibilità esistenti per evitare di indossare indumenti prodotti all'estero, mediante delocalizzazione. Si passa poi a parlare della strategia di marketing e di distribuzione dei produttori. Michele solleva ad esempio il fatto che talvolta il prezzo di verdure direttamente dal produttore è quasi pari a quello proposto dal supermercato, lasciando intendere quindi che il prezzo finale sia sbilanciato comunque a favore del produttore. Seguono varie considerazioni in merito.
Michele riprende il discorso del pecorino. I gasisti in linea di massima sono interessati ad un ordine di prova. Michele si consulta con gli altri per definire le modalità d'ordine.
Denis ci avverte dell'imminente Fiera di produttori biologici che si terrà il 3-4-5 marzo ad Agazzano, alla quale parteciperanno tantissimi produttori da tutto il mondo.
Donatella solleva ancora una volta il discorso delle farine. Denis spiega brevemente la questione della produzione delle farine. Sentirà nuovamente il mulino Zoratto. Giulia rimanderà il listino ricevuto qualche mese fa da Denis con i prezzi dei prodotti di Zoratto. Ci riaggiorneremo quindi prossimamente con Denis e valuteremo la possibilità di un ordine. Un'ulteriore possibilità sarebbe quella di contattare il mulino Sobrino in Piemonte. Ci riserviamo di parlarne prossimamente.
L'incontro si conclude alle ore 23.09.

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